Baldur’s Gate 3 stava per entrare in fase di sviluppo quattro anni fa. La notizia – un vero e proprio colpo tra capo e collo per gli appassionati della serie – viene dal CEO di Obsidian Enterntainment Feargus Urquhart, che dalle pagine di Kotaku ha rivelato:
«Stavamo parlando con Atari, nel 2007 ci chiesero se volevamo fare Baldur’s Gate 3, e io avevo risposto ‘Sì, se siete convinti del progetto’. E loro mi dissero: ‘cosa vuoi dire?’, e io: ‘Ci sto se stanzierete un vero budget. Non può essere 10 milioni di dollari, deve essere di 20 o 25 milioni. Se lo volete fare veramente, dovete darci un budget come si deve. Dovete darci un budget che BioWare userebbe per fare un Mass Effect. Una cosa concreta’.»
Atari diede l’OK, e nei primi mesi del 2008 cominciarono le fasi preliminari dei lavori. Urquhart spiega di aver passato oltre 100 ore di lavoro nello stilare il progetto di base, e a fine 2008 si era già negoziato il contratto con Atari, pronto per essere firmato. Il publisher però cominciò a temporeggiare, e poco dopo Atari Europe fu venduta a Namco Bandai, e il produttore che aveva lavorato a stretto contatto con Obsidian fu licenziato. Insomma: progetto cancellato.
La cosa ironica è che non si trattava della prima volta: Baldur’s Gate 3 era già stato cancellato nel 2003, quando gli studio Black Isle (creatori originali della serie) si era sciolto e molti dei suoi dipendenti erano confluiti in Obsidian. Insomma: vedremo mai un Baldur’s Gate 3 all’altezza dei suoi illustrissimi predecessori?