Hotline Miami, uno dei più grossi fenomeni indie di questo 2012, sta riscuotendo ottimi successi “al botteghino”. Dal suo lancio avvenuto meno di due mesi fa, l’action shooter di Dennaton Games ha già fatto registrare 130.000 copie vendute. Graeme Struthers, direttore del progetto, si lamenta però del fenomeno della pirateria, che ha colpito il suo gioco in maniera piuttosto clamorosa.
«È stato diffuso su torrent in una quantità di download impressionante, e viste le dimensioni del gioco [si parla di meno di 150MB, NdR] non possiamo nemmeno dire di essere sorpresi, giusto? Si potrebbe passare il gioco ai propri amici utilizzando anche la memory stick meno capiente sul mercato. Quindi sì, è stato diffuso su torrent a livelli davvero straordinari»
Da un certo punto di vista, però, i Dennation Riescono addirittura a capire e quasi a giustificare il fenomeno. Suthers spiega come il capoccia Jonatan Söderström abbia addirittura pubblicato una patch compatibile con la versione piratata del gioco:
«Lui è fatto così, non voleva che nessuno giocasse la versione buggata del suo gioco, anche se l’avevano scaricato pirata. Voleva che avessero tutti la patch. Più o meno ci ha detto ‘Non criticherò la pirateria, è un fatto della vita. Sarebbe bello se la gente decidesse di pagare per il gioco, ma questo è il mondo dove vivo, quindi, sapete, si deve prenderlo per quel che è»
Una filosofia niente male in un mondo dove solitamente si cerca di dissanguare i giocatori fino all’ultimo centesimo. In ogni caso il gioco merita davvero e vi invitiamo a comprarlo, visto anche il prezzo non certo elitario (e nei prossimi giorni, potete scommetterci, lo troveremo di nuovo in offerta. E non dimentichiamo che la versione Mac Os di Hotline Miami è “quasi pronta”.