La nuova console Nintendo Wii U è ormai nei salotti di molti utenti da circa una settimana e noi di Gamesblog, dopo avervi mostrato l’unboxing della versione ZombiU Premium Pack Limited Edition, abbiamo preso un po’ di tempo per testare a fondo la nuova piattaforma della casa di Kyoto offrendovi un’esaustiva recensione.
Con Wii U, Nintendo continua il suo cammino verso il cambiamento dell’esperienza videoludica introducendo in ogni sua nuova console controlli di gioco che hanno effettivamente (o quasi) rivoluzionato il modo di giocare. Si pensi per esempio all’introduzione dello schermo tattile del Nintendo DS, ai pad con sensori di rilevazione di movimento di Nintendo Wii e al passaggio, non tanto riuscito, verso il 3D stereoscopico senza l’uso di occhialini con Nintendo 3DS. Un cammino, questo, che viene impreziosito anche dall’ultima nata, Nintendo Wii U, con il suo originale GamePad in grado di espandere con le sue funzionalità gli orizzonti videoludici verso altre metodologie di gioco e intrattenimento.
Dopo la pausa però, oltre ad esaminare questa nuova “rivoluzione” di casa Nintendo, vi forniamo anche alcune considerazioni sull’hardware, sul sistema operativo e sui software di base (post aggiornamento firmware) della console, in modo da darvi un quadro completo di ciò che attualmente Wii U può offrire agli acquirenti.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Partiamo subito parlando della console stessa che si presenta in modo molto simile esteticamente alla sorella minore Wii. Disponibile in due colorazioni, bianca e nera, la scocca di Wii U è lucida con una forma semplice e minimalista che comprende nella parte frontale il lettore dei dischi, uno sportello che nasconde gli alloggi per le schede di memoria SD e due porte USB 2.0, i pulsanti Power ed Eject, oltre a tasto di sincronizzazione per i controller, ora posto più in evidenza rispetto a Wii. La parte posteriore della console è, come di consueto, dedicata alle connessioni dei cavi per l’alimentazione (con alimentatore esterno), l’uscita video per HDMI, quella AV Multi Out, l’ingresso dedicato alla barra sensore compatibile per i controller WiiMote e due ulteriori porte USB 2.0.
La console è provvista anche di ben quattro bocchette di entrata dell’aria posizionate nel lato e nel retro di essa e dobbiamo dire che, anche dopo diverse ore di utilizzo costante, le ventole interne per prevenire il surriscaldamento non hanno per niente dato disturbo, risultando molto silenziose. Inoltre, per ottimizzare gli spazi di alloggio della console, anche Wii U è stata progettata per permettere il posizionamento in verticale ma saranno necessari due stand appositi compresi solo nella confezione Premium Pack, poichè il lati della console sono così arrotondati da non permetterne la stabilità.
La versione da noi testata è infatti quella Premium che comprende al suo interno una serie di accessori non previsti nella Basic Pack, ossia i suddetti stand per la console più uno per il GamePad, la base di ricarica per quest’ultimo e la barra sensore. Aggiunte sicuramente non troppo importanti, anche se la decisione sull’acquisto di una delle due versioni proposte è da considerare soprattutto in base alla capienza della memoria flash interna. Come abbiamo già mostrato sulle nostre pagine, la versione Basic dopo la creazione dei dati di account offre solo 3gb di spazio libero, limitando di gran lunga la possibilità di un utilizzo per il download di contenuti aggiuntivi o titoli completi dal Nintendo eShop.
Visto l’uso più ampio che si fa negli anni del digital delivery e l’ampio spazio degli hard disk presenti all’interno delle console concorrenti di Sony e Microsoft, anche i 25gb della Premium Pack non sono poi così tanti. Il nostro consiglio è infatti quello di orientarsi sulla confezione meno economica, considerando anche che al momento, se si vuole ampliare lo spazio interno, il rimedio può essere l’uso di una memoria esterna USB compatibile. Se può esservi utile, a questo link potete trovare l’elenco dei modelli dei dispositivi di archiviazione USB compatibili attualmente con la console ufficializzati da Nintendo.
L’avvento di Wii U ha finalmente portato Nintendo nell’era dell’alta definizione e grazie al processore multi-core basato su IBM Power e una scheda grafica basata su AMD Radeon la console garantisce prestazioni grafiche alla pari con le attuali controparti Sony e Microsoft. Tralasciando inutili discorsi circa la scelta strategica di Nintendo, che potrà essere condivisa o no, Wii U riesce ad offrire una buona qualità video per i titoli offerti al lancio soprattutto per quanto riguarda i titoli multipiattaforma. Per valutare meglio la potenza della console, bisognerà però rimandare tale questione più in la nel tempo, lungo il corso di vita di Wii U, quando gli sviluppatori sapranno spremere al meglio ogni singolo chip della nuova piattaforma Nintendo.
Di seguito un elenco delle caratteristiche tecniche di Nintendo Wii U:
- Dimensioni: Circa 4,5 cm d’altezza, 26,5 cm di profondità e 17,5 cm di lunghezza
- Peso: Circa 1,5 kg
- CPU: Processore multi-core basato su IBM PowerⓇ
- GPU: GPU ad alta definizione basata su AMD Radeon™
- Memoria: La versione Basic comprende 8gb di memoria (reali 7,2gb ed effettivi dopo la creazione dei dati di account 3gb). La versione Premium offre invece 32gb (reali 29 ed effettivi dopo la creazione dei dati di account 25gb).
- Compatibilità con schede SD: La console è compatibile con schede SD di 2GB, o schede SDHC con una capacità massima di 32GB.
- Supporti: Dischi ottici Wii U e Wii.
- Connettività: Accesso a Internet tramite collegamento wireless (IEEE 802.11b/g/n). Presenza di quattro porte USB 2.0 (due davanti e due dietro), compatibili con gli adattatori LAN per Wii.
- Compatibilità con Wii: La console è retrocompatibile con la maggior parte dei titoli e gli accessori Wii.
- Uscita audio: Supporta l’uscita lineare PCM a sei canali mediante presa HDMI o l’uscita analogica tramite presa AV MULTI OUT.
- Uscita video: Supporta 1080p, 1080i, 720p, 480p e 480i. Cavi compatibili: cavo HDMI, cavo Component per Wii, cavo RGB per Wii e cavo AV per Wii.
- Controller compatibili: La console può gestire in contemporanea due Wii U GamePad, quattro telecomandi WiiMote o Wii U Pro Controller, oltre gli accessori Nunchuk, Classic Controller e Wii Balance Board.
GAMEPAD WII U
Parliamo ora del vero protagonista di questa nuova piattaforma Nintendo, ossia il GamePad Wii U. Disponibile anch’esso all’interno della confezione, questo inedito controller si mostra esteticamente come una sorta di tablet da gioco provvisto di schermo touch screen da 6,2 pollici, fotocamera frontale, microfono, accelerometro e giroscopio, lettore di schede NFC, porta infrarossi e alloggio per il pennino. Il tutto è abbellito con i classici comandi di gioco, quali pulsanti frontali e dorsali, pad digitale, i due stick analogici, i tasti Select e Start, oltre al tasto Home, il pulsante di spegnimento della console e il bottone per gestire i comandi della TV. Componenti che vengono racchiusi in una ergonomia comoda da maneggiare, visto anche il peso esiguo, ma che vanno indubbiamente a rendere il GamePad un controller di dimensioni un po’ troppo “importanti” rispetto ai classici joypad. Aspetto al quale però ci si abitua non appena vengono espresse le sue principali potenzialità e funzionalità. La presenza di due altoparlanti frontali garantisce inoltre una buona immersione nelle sessioni di gioco, con un effetto ambientale quasi surround, se unito all’audio del televisore. Se invece non si vuole recare disturbo, è possibile utilizzare le cuffie da collegare presso la porta jack posta nella parte superiore del controller.
Al primo avvio della console, la configurazione del GamePad offre da subito la possibilità di utilizzare il controller come telecomando per il proprio televisore. Con l’uso della porta infrarossi, dopo aver selezionato la marca della TV, si ha modo di comandare le funzioni base di una televisione (come volume, canali, ingresso video e spegnimento o accensione) rendendo finalmente comodo l’utilizzo della console con un solo dispositivo. Durante la configurazione iniziale si ha poi modo di prendere già confidenza con l’inedita esperienza a doppio schermo per una console casalinga. Il pensiero che balza fin da subito per la testa è di avere a disposizione una sorta di Nintendo DS all’ennesima potenza, con lo schermo tattile inferiore da utilizzare per interagire con in menù e quello superiore per godersi la visione a grande schermo delle informazioni aggiuntive e dei software in azione.
Le potenzialità del GamePad Wii U vengono però sprigionate durante le sessioni di gioco dove si scoprono nuove metodologie videoludiche che garantiscono un’esperienza inedita su console da salotto. La suddivisione in due schermi porta infatti la classica tipologia di gioco in stile Nintendo DS anche a casa, rendendo più comoda la gestione di equipaggiamenti e la consultazione dei menù durante le partite, senza dover più passare alle schermate secondarie dopo aver messo in pausa il gioco. Ma questo è solo una piccola parte di ciò che gli sviluppatori possono pensare per sfruttare appieno la funzione Dual Screen del pad Wii U. Alcuni titoli per la nuova console Nintendo permettono di giocare le proprie avventure totalmente sullo schermo touch screen, rendendo libero il televisore per la visualizzazione di spettacoli televisivi da parte di terzi. È possibile anche giocare in modalità multiplayer con un secondo giocatore in locale senza la frustrante visualizzazione split screen, oppure fino a 5 giocatori, con il possessore di GamePad in grado di sfruttare il touch screen come schermo aggiuntivo.
Inoltre, le modalità cooperative e competitive in locale si arricchiscono con nuove modalità dove possono mischiarsi anche differenti tipologie di gioco. ZombiU, per esempio, offre una modalità multigiocatore in prima persona per chi sfrutta il normale controller e uno stile da genere strategico per chi utilizza il GamePad. New Super Mario Bros. U permette invece di aiutare i propri amici creando delle piattaforme durante lo scorrimento dei livelli tramite il touch screen. Insomma, come sempre Nintendo ha proposto un prodotto che aprirà le porte a nuovi generi videoludici, come già fatto in passato. Bisognerà però attendere i nuovi titoli in arrivo per capire anche in questo caso fino a quanto gli sviluppatori esprimeranno la propria creatività e sfrutteranno appieno le funzionalità della nuova console Wii U.
Passiamo ora a parlare delle note dolenti del GamePad Wii U che, nonostante risulti rivoluzionario e funzionale per l’aspetto videoludico, non è esente da difetti tralasciabili. La prima questione da chiarire è senz’altro la portata wireless del controller. Come già emerso dal lancio americano, il raggio di azione del pad purtroppo non supera grandi distanze iniziando ad arrancare e a perdere il segnale già a circa 4 metri di distanza dalla console (senza muri di separazione). Scordatevi quindi di poter giocare i vostri titoli preferiti stando comodamente in camera da letto quando la console è posizionata in sala (a meno che non abbiate un divano letto nel salotto, ovviamente).
Una menzione va fatta anche per la scarsa durata della batteria del GamePad, garantita dalle 3 alle 5 ore ma molto più bassa a nostro avviso. Il consiglio che possiamo darvi è quello di accedere alle impostazioni del pad mediante la schermata Home della console e di impostare da subito la Modalità Risparmio Energetico, oltre ad abbassare la luminosità dello schermo e a disattivare lo schermo nei momenti di pausa, dato che non è presente neanche la modalità automatica per lo stand-by. Per quanto riguarda la ricarica, la confezione comprende anche un cavo con alimentatore che rendo possibile il gioco anche mentre il controller è in carica. Ultima nota di demerito va fatta anche per lo schermo touch screen che purtroppo rimane indietro nel tempo senza proporre la tanto comoda funzionalità multi-touch utilizzata ormai in qualsiasi dispositivo tattile. Ci si fa caso soprattutto durante l’uso del browser internet ed in particolare quando si vuole zoomare una porzione di schermo.
SISTEMA OPERATIVO E SOFTWARE
Il sistema operativo integrato in Wii U ricorda molto da vicino quello adottato da Nintendo su 3DS, si può considerare infatti un’evoluzione dello stesso riadattato per il grande schermo. Da subito si nota come la casa di Kyoto si stia finalmente spingendo verso le funzionalità online, ormai scontate per le controparti di casa Sony e Microsoft. All’accesso è infatti richiesto di creare l’utente Nintendo Network al quale sarà connesso il proprio Mii. Questi potrà essere creato da zero (sfruttando anche la fotocamera del GamePad) o trasferito direttamente da console Wii o Nintendo 3DS mediante la funzione di trasferimento dati presente all’interno dell’applicazione Centro di Creazione Mii.
Una volta creato il proprio account è necessario effettuare l’aggiornamento firmware per installare le restanti applicazioni “native” di Wii U, come MiiVerse, Nintendo eShop, Nintendo TVii (disponibile solo dal 2013), Wii U Chat e il Browser Internet. Una volta installato l’update si ha finalmente la possibilità di mettere le mani su tutti i software che Nintendo ci ha tanto mostrato nei mesi prima del lancio. Una delle applicazioni di spicco risulta essere il MiiVerse, una sorta di social network dove tutti gli utenti collegati alla rete possono interagire in scambi di messaggi relativi ai titoli e ai software disponibili per Wii U. Vi è la possibilità di scrivere messaggi via tastiera oppure sbizzarrirsi in disegni tramite il pennino del GamePad.
MiiVerse può rendersi utile soprattutto per scambiare opinioni e chiedere consigli quando si è in difficoltà in determinati punti di un gioco. Mediante il tasto Home durante una partita è infatti possibile attivare una sorta di multitasking mettendo in background il software attivo per accedere a diverse applicazioni. In questo modo si può allegare in un messaggio MiiVerse l’immagine attuale del gioco visualizzato, oppure si possono cercare istruzioni e soluzioni su siti online avviando il Browser Internet della console, ritornando poi alla partita premendo semplicemente il tasto Home.
Il “tocco” Nintendo è presente in ogni schermata, con grafiche minimalistiche accompagnate da musiche e suoni di sottofondo rilassanti, schermate animate dalla presenza di centinaia di Mii collegati al Nintendo Network e le immancabili easter eggs da scovare in ogni angolo del sistema operativo. Un buon lavoro insomma, solo un po’ infastidito dalla lentezza disarmante dei caricamenti delle applicazioni, che richiedono tempi superiori ai 10 secondi per l’avvio. Speriamo vivamente che una bella patch possa risolvere definitivamente questa snervante lacuna.
COMMENTO FINALE
È sempre difficile dover valutare una console dai primi giorni di lancio, in particolare le console Nintendo, sempre ricche di novità rivoluzionarie ma allo stesso tempo sempre in sfida verso un pubblico molto più esigente. Al momento il punto forte della console è senza dubbio l’esperienza di gioco offerta dalle funzionalità del GamePad Wii U, protagonista assoluto dell’intero pacchetto hardware, ma rimangono parecchie perplessità riguardo la scelta di poca memoria interna, lo stare al passo con le nuove generazioni di console (che approderanno probabilmente già dal 2013/2014) e l’effettiva abilità di Nintendo nel cimentarsi come si deve nel mondo dell’online.
I presupposti sembrano esserci, ma la riuscita vera e propria di Nintendo Wii U sarà da valutare al meglio durante tutto il ciclo di vita della console.
Cosa ci piace | Cosa non ci piace |
|
|