Tore Blystad, game director della serie Hitman, ha dichiarato a PlayStation Official Magazine UK che per il nuovo titolo della serie ci sarà da aspettarsi “qualcosa di diverso”. Il motivo sta nel fatto che per la prima volta nella storia del franchise, il titolo “uscirà di casa” e passerà dalle mani di IO Interactive a quelle di Square Enix Montreal.
Per ora di questo nuovo titolo si sa poco o nulla, e non ci stupiamo visto che Hitman: Absolution è appena arrivato sugli scaffali. Blystad accomuna il passaggio di mano a quello che avviene ormai da anni tra i vari Call of Duty di Treyarch e Infinity Ward, in cui c’è scambio di materiale ma al tempo stesso ci sono tratti distintivi che vengono mantenuti dai due studio. Continua dopo la pausa.
“Penso che questi grossi franchise ci mettano troppo tempo a essere sviluppati — aggiunge Blystad — se puoi, è meglio lavorare in parallelo e aiutarsi a vicenda”. Passare ad un nuovo sviluppatore permetterà al gioco anche di essere interpretato in un modo differente e personale, un po’ come avviene alla serie cinematrografica di Alien, spiega Tore, “dove ognuno la rifà a modo suo“.
Il nuovo Hitman sarà un gioco 100% Square Enix, ma questo non vorrà dire però che l’Agente 47 e sopratutto la meccanica di gioco verrà stravolta: “se metti troppo mano alla meccanica di gioco ti ritroverai un gameplay differente”. Proprio per evitare stravolgimenti non voluti, IO Interactive sarà incaricata di tenere d’occhio il progetto e assicurarsi che quella che è stata la sua creatura verrà sviluppata nella direzione giusta.