In Dishonored non avremo il piacere di affrontare massicci boss di fine livello, ritenuti dagli sviluppatori Arkane Studios “luoghi comuni dogmatici”. Da Kotaku, il designer Harvey Smith ha dichiarato:
«Il fatto è che siamo molto coscienti dei luoghi comuni nei videogiochi, e sono piuttosto mosci, francamente. O dogmatici è un termine migliore, forse. Sai: arriva un boss, ti rivela il suo punto debole, lo devi colpire e colpire ancora. Non abbiamo mai sentito il bisogno di boss. Sembrano quasi una caratteristica dogmatica.»
«Sì, i boss ogni tanto sono fantastici. Uno dei miei giochi preferiti è stato Shadow of the Colossus, e se vogliamo contare quei mostri come boss di fine livello, beh, si tratta di fare di questi boss la caratteristica principale del tuo gioco, e rendere tutto molto bello. E a mio avviso stiamo parlando di uno fra i 100 migliori giochi di tutti i tempi. Ma nel nostro caso, non era una priorità, e siamo piuttosto cauti nell’evitare questo genere di stereotipi dogmatici sui quali i videogiochi sono stati costruiti»
Dishonored arriverà il 12 ottobre prossimo su PC, Xbox 360 e PlayStation 3.