La vicenda legata alla patch di compatibilità di Rock Band, in cui Activision e Harmonix si sono rimbalzate la colpa della mancata diffusione della “pezza” per utilizzare gli strumenti di Guitar Hero III con il suddetto videogioco, si aggiorna con un nuovo capitolo.
Ad uscire allo scoperto è la stessa Activision, che dichiara apertamente di voler essere ricompensata per l’utilizzo della propria tecnologia, cosa che Harmonix ha sin dal primo momento escluso, pensando ad un’impostazione di tipo open source nell’utilizzo delle periferiche di gioco musicali da parte degli utenti.
Pur giustificandosi con l’intenzione di voler “mantenere gli standard che contraddistinguono i prodotti Activision”, il publisher di Guitar Hero III colleziona una magra figura davanti al pubblico di appassionati desiderosi di usare liberamente gli strumenti con entrambi i giochi. Sperando che alla fine il buon senso abbia la meglio e che la patch venga rilasciata quanto prima senza ulteriori intoppi, restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.