A poco meno di una settimana all’uscita ufficiale nei negozi, lo sparatutto in prima persona Crysis, uno dei titoli più attesi nella storia recente dei videogiochi su PC, è già stato crackato e messo a disposizione per il download nei canali di filesharing illegali (detti comunemente “warez”). A dire il vero non è così inusuale che la versione pirata di un gioco anticipi quella legale, ma la cosa fa notizia sia per l’importanza assoluta del titolo in questione, sia perché gli autori del gesto sono i redivivi Razor 1911, gruppo storico di hackers risalente ai tempi del Commodore 64 che era sparito dalla scena per anni, per poi tornare di recente in grande spolvero.
Inutile dire che noi di Gamesblog consigliamo che per Crysis è molto meglio aspettare il 16 novembre, cacciare fuori il vil danaro e stare in pace con la propria coscienza, anche perché sarà praticamente impossibile rimanere delusi. E poi, se volete farvi un’idea, c’è sempre a disposizione il bellissimo demo.