Anticipato dall’immagine dell’impronta insanguinata di una mano sulla maniglia di una porta logora, l’annuncio della versione zombesca di Nuketown trova la via dell’ufficializzazione con un cinguettio lanciato dai ragazzi di Treyarch attraverso il profilo Twitter di Call of Duty: Black Ops 2.
Come potete ammirare dall’eloquente immagine ad inizio articolo, l’utilizzo dell’insegna della versione originaria della più controversa tra le mappe multiplayer del primo Black Ops ci induce a credere che quest’ultima iniziativa di Activision non abbia nulla a che spartire con la versione futuristica del 2025 annunciata nelle scorse settimane (e destinata agli acquirenti in preordine) ma che, invece, si riferisca proprio ad una rivisitazione “alla George Romero” della Nuketown degli anni ’50. L’inquietante leggenda metropolitana dei manichini animati, quindi, da innocua favola da condividere coi propri amici potrebbe assumere i contorni di un incubo ad occhi aperti fatto di mutanti succhiacervello e di ombre assassine: è così che si riporta in vita una vecchia mappa!
Speriamo di poter fornirvi al più presto tutti gli aggiornamenti del caso e, nell’attesa dei chiarimenti da parte di Activision, vi lasciamo ricordandovi che Call of Duty: Black Ops 2 è previsto in uscita per il 13 novembre prossimo su PC, Xbox 360 e PlayStation 3.