Electronic Arts ha annunciato l’accordo con Elevation Partners per l’acquisizione della VG Holding Corp., proprietaria di BioWare Corp. e Pandemic Studios. John Riccitiello, attuale CEO di EA che nemmeno a farlo apposta proprio negli anni scorsi aveva fondato la Elevation Partners prima di tornare alla Electronic Arts, ha dichiarato di “avere estremo piacere nell’acquisizione di due degli studios più rispettati all’interno dell’industria, con cui sono felice di lavorare nuovamente”. Secondo la nota diffusa da EA, il costo totale dell’operazione ammonterebbe a 860 milioni di dollari USA, di cui 620 direttamente nelle casse degli azionisti della VG Holding Corp. e 155 come quota di capitale di rischio per gli impiegati dell’azienda.
Ad intervenire sull’acquisizione è anche Warren Jenson, CFO di EA, secondo cui il colosso videoludico statunitense era da tempo alla ricerca di team di sviluppo da inserire sotto il proprio marchio, e BioWare e Pandemic sono risultati quelli maggiormente in grado di coprire quello che Jenson definisce “un gap nella nostra line-up di titoli nei generi RPG, action e adventure, rappresentanti il 36% del mercato americano ed il 29% di quello europeo”. In seguito non si è fatta attendere nemmeno la voce di Greg Zeschuk di BioWare, il quale ha prontamente dichiarato che Mass Effect non subirà ritardi nell’uscita su Xbox 360, nè diventerà un titolo multipiattaforma, come auspicato dalle voci online dopo l’acquisizione del team da parte di EA, la quale ha ormai come parte integrante della propria politica aziendale la presenza di pochissime esclusive.
Ricordiamo che BioWare ha sviluppato titoli come Baldur’s Gate, Neverwinter Nights ed il primo Knights of the Old Republic, mentre Pandemic è autrice della serie Star Wars Battlefront e di Mercenaries. Pur acquisendo la maggior parte dei diritti su marchi e serie sviluppati dai due studios, EA non potrà ovviamente godere di quelli più famosi come Dungeons and Dragons e Star Wars.