Ho preordinato l’Orange Box e ho scaricato ovviamente la mia beta di Team Fortress 2. Pochi preamboli, visto che dovreste già conoscerlo tutti.
E in caso contrario, c’è Wikipedia: Team Fortress e Team Fortress 2.
Grafica: è semplicemente spettacolare. Un problema comune a molti FPS a squadre è che i vari modelli dei personaggi non sono facilmente distinguibili ed è difficile rendersi conto spesso di quello che accade sullo schermo. Lo stile grafico semplice si è rivelato la scelta giusta per questo gioco. Ogni classe è ben definita visivamente, permettendo al giocatore di rispondere velocemente ai pericoli a vista. Questa forte estremizzazione credo abbia anche aiutato Valve a fare le cose in fretta (in un ambiente così cartoonesco non provoca alcun fastidio – ad esempio – il fatto che non esistano multipli modelli 3d per ogni classe).
Ottima idea l’eliminazione delle granate, che imperversavano nelle precedenti incarnazioni. Adesso ogni classe ha il suo ruolo preciso e ha bisogno di cooperare incessantemente con le altre. Chi vuole divertirsi con le granate, adesso, deve prendere il Demolition Man (per gli amici Demo).
La classe del medico è stata forse la più rivoluzionata da questa nuova versione. Il medico ha in dotazione un fucile curativo, che permette di curare un altro giocatore. Il raggio curante rimane collegato al giocatore che si è scelto di aiutare (a meno che i due non si distanzino troppo).
Asso nella manica del medico è la UberCarica, un power-up che si sblocca dopo aver curato i giocatori per una certa quantità di tempo e che rende voi e la persona che state curando invulnerabili per la bellezza di dieci secondi.
Il migliore amico del medico è l’Heavy, il tizio enorme con vulcan. Con l’aiuto di un un buon medico (leggi: uno che sa stare vivo e non si mette in mezzo alle scatole) è quasi imbattibile, tanto che è molto più sensato cercare di eliminare prima il medico.
L’interfaccia è forse una delle maggiori innovazioni nel mondo dei giochi online. In seguito all’inevitabile fraggata il gioco visualizza alcune informazioni sui vostri primati personali, oltre a mostrarvi il giocatore responsabile della vostra uccisione (la killcam non è una novità, ma qui il tempo viene fermato per mostrarvi con chiarezza la posizione del vostro nemico). I dati visualizzati sono molto interessanti.
Per il resto, in questi primi giorni di beta c’è la solita confusione che si trova in un gioco online appena uscito (anche se c’è da dire che TF 2 fa di tutto per rendere chiaro in ogni momento quale sia il proprio compito e ruolo all’interno del campo di battaglia) e alcune classi sembrano giusto un po’ più solide di altre (i Pyro, ad esempio, paiono utili soltanto in alcune mappe visto che dominano soprattutto nei corridoi stretti con poche vie di fuga).
Nei prossimi mesi ci sarà un po’ da capire gli equilibri di forza tra le varie classi e sviluppare strategie adatte a contrastare gli schemi degli avversari. Parliamo pur sempre di un gioco con nove classi dove non sempre ogni giocatore sembra aver ben chiaro i suoi compiti.
Però diamine, mi sembra che ci sia davvero da divertirsi per un bel po’. A patto che vi piacciano gli FPS online veloci. E dico VELOCI.
Ma veniamo alle immagini.