Troppi anni di Eva Henger devono aver sfasato il cervello al re del porno Riccardo Schicchi, che in una recente puntata di Porta a Porta andata in onda il 16 maggio e intitolata “Prostitute in rivolta” ha dichiarato senza mezzi termini e totalmente fuori contesto che i videogiochi insegnano ai bambini ad uccidere la gente.
Siamo sul finire della trasmissione, e incalzato da Don Oreste Benzi, che accusa la pornografia di rovinare intere generazioni, Schicchi non trova difesa migliore se non rispondere testualmente: «Devo dire che i miei figli quando giocano alla Playstation mi fanno venire un colpo al cuore, perché lì si impara ad uccidere le ragazze sulla metropolitana. Sono degli strumenti allucinanti dove imparano solo ad uccidere».
In studio si sollevano subito dei cori di dissenso, e il conduttore Bruno Vespa lo contraddice apertamente: «Io non ho mai amato le Playstation, ma che insegnino ad uccidere, onestamente…».
Anche Stefania Prestigiacomo lo invita a non esagerare: «Qua nessuno è bacchettone, ma non capovolgiamo la realtà».
Ma Schicchi non demorde: «preferisco portare i miei figli in campagna, non ci vogliono venire. Giocano ad ammazzare la gente su Xbox» .
E un motivo, dico io, ci sarà pure…