Nelle scorse settimane molti giocatori vecchio stampo hanno accolto con perplessità la beta di Diablo III a causa della difficoltà non adeguata. Subito si è diffusa la preoccupazione che Blizzard abbia “istupidito” e reso più semplice il gioco per renderlo appetibile a un pubblico più vasto, manovra piuttosto comune ai giorni nostri. Julian Love, tecnico artistico della software house, respinge ogni accusa:
«Non vedo proprio nessun istupidimento. Uno degli svantaggi di avere beta tester è che questi possono vedere solo l’inizio del gioco. Quella parte che necessita di essere facile e abbordabile per poi tenere fede al nostro mantra di ‘facile da imparare e difficile da dominare’. Nella beta si può giocare solo quel frammento, ed è proprio dove cerchiamo di tenere il gioco più semplice e abbordabile possibile»
Diablo III è disponibile da oggi su PC e Mac.
via | Eurogamer