John Romero, co-fondatore di id Software e creatore di tutti i capostipiti degli sparatutto in soggettiva come Wolfenstein 3D, Doom e Quake, ha diffuso i primi dettagli sul suo nuovo FPS/MMO per PC. Dalle pagine di Eurogamer, ha dichiarato:
«È un gioco persistente, ha dati sul giocatore persistenti, il personaggio cresce e migliora col tempo. Credo che la maggior parte dei giocatori si aspetti una cosa del genere ormai, ma questo è un design che ho ideato tempo fa. Penso che sia piuttosto valido. Il gioco sarà basilarmente uno sparatutto, ma le specifiche della vostra situazione, il modo in cui viene narrata la storia e il sistema di ricompense sono unici.»
«Non voglio scendere nei dettagli. Ho imparato la lezione su parlare troppo presto delle specifiche di un gioco e sulle date di uscita. […] In ogni caso non sono un grande fan dei giochi con ritmo lento e sistemi di copertura che sono molto popolari al giorno d’oggi, e non mi piacciono nemmeno i giochi dove i personaggi sono come “assorbi-pallottole” e possono subire grandissime quantità di danni [chiaro riferimento a Gears of War, NdR]. Nel gioco mi piace sentire di essere abile.»
Continua dopo la pausa con molte dichiarazioni interessanti sugli sparatutto odierni.
Romero rivela poi di essere ancora un grande fan di mouse e tastiera, e che i controller per console non sono adatti al genere di gioco che intende lui.
«Capisco che molti dei movimenti nei nuovi sparatutto sono direttamente imputabili ai controller delle console, perché cone ssi non si riesce a gicoare bene e velocemente, quindi hanno dovuto inventare escamotage di design per permettere al giocatore di fare qualcos’altro quando non può muoversi in modo abile e veloce.»
«Sono un tipo di giocatore da mouse e tastiera. Amo girarmi fulmineamente di 180°, mirare rapidamente, sparare rapidamente, muovermi rapidamente. Quindi qualsiasi cosa che sia diversa da questo – come ad esempio molti degli attuali sparatutto che basilarmente sono costituiti da un binario che vi porta fino al livello successivo e tutto il resto è inesplorabile – non mi interessa. Mi piace esplorare i mie livelli, sai? Non sono un fan degli sparatutto su binari o dei sistemi con coperture e movimenti lenti. Non voglio dire che Gears non sia un gran gioco, ma come giocatore sono più interessato nella velocità e nei movimenti rapidi.»
Insomma, Romero è ancora un hardcore gamer vecchio stile. La domanda è: allo stesso modo, sarà ancora quel game designer geniale che di fatto ha inventato il genere degli FPS? Lo scopriremo solo vivendo…
Il nuovo MMO/FPS di Romero arriverà in data ancora ignota, piattaforme ancora ignote (se tanto mi dà tanto le console saranno escluse), e forse pubblicato dalla sua nuova software house Loot Drop.