Dopo aver doppiato Bank of America coi voti nella finalissima, per i lettori di The Consumerist è Electronic Arts la peggior società d’America. Il sondaggio sotto forma di tabellone a scontri diretti, organizzato dal famoso sito per consumatori, ha visto più di 250.000 voti che hanno dunque dato al famoso colosso videoludico il poco lusinghiero premio.
In particolare, a far guadagnare a EA il titolo assegnato da The Consumerist sarebbe stata l’avidità del publisher americano, una delle critiche più accese da sempre mosse anche dai giocatori (e quindi dai consumatori) nei suoi confronti. Non che altri soggetti nella stessa industria siano da meno, vista la moda sempre più dilagante di DLC “nascosti” o comunque non pubblicati all’uscita dei giochi anche se pronti, e il contrasto al mercato dell’usato con gli ormai famigerati Online Pass, tra i quali sostenitori troviamo proprio Electronic Arts.
Un sistema che ha spinto sempre più sviluppatori indipendenti ad affacciarsi sull’industria tentando di bypassare i publisher, temendo le politiche di questi ultimi sia in termini economici che di ritorno d’immagine per gli stessi team di sviluppo: Kickstarter si è proposto ultimamente di prepotenza come mezzo per aiutare gli indie.
Grazie al nostro “ex” Giant Lizard per la segnalazione.