Kaz Hirai di Sony ha lasciato intendere chiaramente che anche la nuova PlayStation 4 (o comunque decideranno di chiamarla) sarà basata sui dischi ottici. Dal CES di Las Vegas ha dichiarato:
«È molto importante per noi continuare ad avere una console casalinga dedicata. Sfortunatamente, contare sulla sola rete per distribuire contenuti non è proprio possibile. È ancora molto difficile per certi utenti scaricare oltre i 50 GB di dati. Per un’azienda coi nostri obiettivi e col nostro volume d’affari sarà sempre necessario utilizzare un supporto fisico. Pensare che fra due o tre anni qualsiasi prodotto potrà essere scaricata è estremizzare un po’ la cosa»
Il discorso ha sicuramente molto senso, perché nel mondo c’è ancora un’enorme fetta di consumatori che non dispone di connessioni adeguate. E in questa fetta rientra sicuramente una discreta parte dei clienti italiani, ancora costretti con connessioni non certamente adeguate a scaricare 50GB di gioco in tempi umani.