Partito all’inizio del mese con l’apertura dei primi server europei e con il lancio dell’applicazione gratuita di OnLive per una vasta selezione di tablet e smartphone Android, il progetto legato al più famoso servizio di streaming videoludico compie un altro importante passo con l’uscita, proprio in queste ore, della versione per Xperia Play.
Il sorriso sul volto degli utenti della console ibrida di Sony (che diventa una vera e propria risata se si pensa al supporto pieno e nativo del client ai tasti fisici della piattaforma) fa però il paio con la smorfia di apprensione di coloro che, su iPad, attendono la certificazione dell’applicazione da parte di Apple.
Le politiche stringenti adottate dalla casa di Cupertino sui titoli da pubblicare su App Store, infatti, nel caso di OnLive sembrano essersi fatte ancora più severe per la “minaccia” costituita dal nutrito negozio parallelo di titoli “su nuvola” proposto dal servizio ideato e prodotto da Steve Perlman, il quale è il primo ad ammettere sulle pagine del Guardian che la sua soluzione si pone in diretta concorrenza con quella di Apple (e non potrebbe essere altrimenti).
Per questo, secondo la stragrande maggioranza degli analisti del settore, l’app per sistemi iOS di OnLive non verrà mai approvata: e il robottino di Android gongola…