Considerato unanimemente come uno dei più autorevoli personaggi del settore, il boss di Irrational Games Ken Levine ha approfittato del secondo video-diario di sviluppo sul rapporto tra i protagonisti di BioShock Infinite per illustrare il suo punto di vista sulle potenzialità hardware delle console di questa generazione che, a suo dire, nonostante siano passati diversi anni dalla loro commercializzazione sono ancora inespresse:
“In termini puramente tecnologici e grafici, BioShock Infinite è un vero e proprio balzo in avanti rispetto al primo capitolo della saga, e sono sicuro che dalle console attuali si possa spremere ancora della potenza computazionale. Ciò che fa evolvere davvero i videogiochi non è l’hardware ma le idee degli sviluppatori, e gli sviluppatori di oggi hanno ancora una tonnellata di idee da esprimere in questa generazione.
In BioShock Infinite il rapporto tra Booker ed Elizabeth si evolve in modi fino a ieri impensabili per un prodotto d’intrattenimento, ma anche gli altri sviluppatori si stanno dando da fare: se guardate Arkham City, Uncharted 3 e Gears of War 3 vi accorgerete che di ‘vecchio’ c’è davvero molto poco. Stavo giocando ad Arkham City l’altro giorno e sono rimasto impressionato dalle possibilità offerte dal titolo: si può volare da una parte all’altra della città in maniera estremamente fluida, si vede sciogliere la neve sul mantello logoro di Batman… è bello sapere che nei videogiochi c’è ancora qualcosa in grado di suscitare emozioni così forti.”
BioShock Infinite è previsto in uscita nel 2012 su PC, PS3 e X360. La nuova generazione di console casalinghe di Sony (PlayStation 4?) e Microsoft (Xbox Next?), invece, stando alle ultime indiscrezioni dovrebbe vedere la luce tra la fine del 2013 e la seconda metà del 2014.