Se Barack Obama dice ai bambini americani di spegnere il Gameboy, Bill Gates passa direttamente ai fatti:
il capoccia di Microsoft ha infatti impedito a sua figlia di utilizzare computer o console per più di 45 minuti al giorno.
Gates ha dichiarato alla Reuters di aver provato in ogni modo a far interessare la figlioletta di 10 anni al web, ma ha sempre fallito finché lo scorso settembre la bambina ha cominciato a frequentare una scuola dove si utilizzano massicciamente i tablet PC. Da allora la piccola Rachel Gates ha sviluppato un vivo interesse per il mondo dell’informatica, passando quotidianamente del tempo davanti al PC.
Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata un’altra: più di 3 ore al giorno di gioco con Viva Pinata per Xbox 360; da qui il “diktat” del suo illustre padre.
Bill ha imposto dei limiti anche al figlio Rory, dicendogli che solo quando se ne andrà di casa potrà impostare i limiti che ritiene più giusti.
I detrattori di Microsoft non si sono lasciati sfuggire l’occasione per insinuare che probabilmente Bill Gates non controlla il PC solo ai propri figli…
[via Reuters]