Partito lo scorso anno negli States nonostante i problemi di lag e di stabilità riscontrati nei primi mesi di sviluppo e test della piattaforma, il progetto di OnLive varca i confini dell’Atlantico e giunge finalmente nel Vecchio Continente dove i primi a godere del servizio sono, proprio a partire da oggi, gli amici nel Regno Unito.
La notizia più importante, almeno per noi che ci troviamo sull’altra sponda della Manica, è però quella dell’avvenuta estensione della rete di server su cui si appoggia il servizio di OnLive e che, stando alla scaletta programmata dalle alte sfere della giovane società videoludica a stelle e strisce produttrice di questa innovativa piattaforma per il cloud gaming, dovrebbe interessare nel 2012 anche gli altri Paesi dell’Unione Europea.
Proposto sia sottoforma di console fisica da collegare alla TV che come servizio digitale “puro” su PC con abbonamento mensile e noleggio virtuale di singoli videogiochi, OnLive prevederà in un prossimo futuro anche l’integrazione piena con iPad 2 e con gli altri tablet in commercio attraverso un’apposita applicazione che consentirà l’utilizzo del joypad mostrato nell’immagine d’inizio articolo. Sulla precaria condizione delle reti DSL e ADSL italiane e sulla mancanza assoluta di progetti a medio-lungo termine di riammodernamento delle infrastrutture digitali nostrane che garantiscano a soluzioni come quella di OnLive di proliferare anche qui da noi, invece, preferiamo stendere un velo pietoso…
via | NowGamer