A 15 anni di distanza dalla commercializzazione di Daggerfall, il produttore esecutivo di Bethesda Todd Howard ha spiegato ai colleghi di G4TV che, in risposta alle richieste degli appassionati e per tenere fede alla tradizione della saga, in The Elder Scrolls V: Skyrim il nostro eroe potrà contrarre l’Emofilia Porfirica e, di conseguenza, diventare un vampiro!
Similarmente a quanto visto in passato, perciò, una volta azzannati da bestie oscure e lugubri signori della notte avremo due scelte: correre a perdifiato dal nostro esorcista/stregone di fiducia per cercare una cura o aspettare che il germe del male intacchi il cuore di Dovahkiin e lo tramuti in un non-morto assetato di sangue. Il vampirismo, una volta raggiunto il suo stadio finale, ci consentirà di sbloccare nuove tipologie di missioni (bloccandone altre, com’è ovvio) e andrà a modificare determinate abilità, aumentandone o diminuendone di valore in base all’ora del giorno e all’esposizione diretta ai raggi solari (questi ultimi, per giunta, causeranno una consistente perdita di salute).
Nella speranza che zio Todd torni al più presto a farsi vivo per annunciare, magari, la presenza della licantropia oltre che del vampirismo, vi lasciamo ricordandovi che The Elder Scrolls V: Skyrim è previsto in uscita per l’11 novembre su PS3, PC e X360.