Il taglio di prezzo confermato da Nintendo in relazione al proprio 3DS ha dato adito a tutta una serie di critiche senza dubbio fondate. Tra chi, tra gli acquirenti della console, si lamenta per questo improvviso e anticipato calo e chi, invece, vede in questa misura un’implicita ammissione di colpa da parte dei vertici della compagnia di Kyoto, la situazione non è certo facile. In un clima simile, poteva starsene in disparte il presidente, Satoru Iwata?
No di certo! Eccolo infatti intervenire in merito alla questione, dichiarando che la decisione che ha portato a tagliare il prezzo della piccola console è dovuta ad una lezione imparata ai tempi del GameCube (via Andriasang). La sensazione riguardo alle sorti di quella console ha sempre generato un certo malumore, come se si fosse trattato di un’occasione persa. Ci fu un momento, avverte Iwata, in cui sarebbe stato possibile approfittare di certe opportunità, ma ciò non avvenne.
Se a questo ci aggiungiamo una Nintendo che forse mai come adesso ha goduto di un momento finanziariamente così roseo, dopo DS e Wii, si capisce perché valesse la pena giocarsi questa carta, ossia abbassare il prezzo di 3DS a poco tempo di distanza rispetto al lancio.