Un po’ in controtendenza con dichiarazioni precedenti di vari capi e capetti di Electronic Arts, dalle pagine di Edge gli EA DICE assicurano che con Battlefield 3 non punteranno sul confronto diretto con il nuovo Call of Duty: Modern Warfare 3.
«Onestamente, non stiamo cercando di inseguire Call of Duty. Certamente ci saranno punti in comune – è uno sparatutto in soggettiva, è ambientato ai giorni nostri, e ci sono similarità nei luoghi, e siamo tutti ispirati dallo stesso mondo attorno a noi. Ma per essere una stella devi suonare le tue canzoni»
E continua dopo la pausa, sviluppando il concetto in modo molto “politicamente corretto”.
«Abbiamo così tante cose nel nostro gioco che non hanno nulla a che vedere con Modern Warfare, quindi in fin dei conti il fattore discriminante è la preferenza personale. Scegli in base alla profondità che vuoi, al livello di maturità, al tuo gusto»
Eppure nelle scorse settimane i vertici di Electronic Arts hanno più volte messo enfasi sulla superiorità tecnica e le innovazioni che Battlefield 3 avrà nei confronti della serie Call of Duty, utilizzando frasi e termini molto diretti ed eloquenti.
Ad esempio il boss John Riccitiello aveva dichiarato che BF3 è “progettato per affondare Call of Duty”. Oppure il presidente di EA Games Frank Gibeau aveva tuonato “Battlefield 3 è nettamente meglio di COD“. Senza dimenticare lo stesso Karl Magnuss Troedsson di EA DICE, che aveva definito la concorrenza “pigra” e l’aveva accusata di vivere di rendita.
Che EA abbia deciso di mantenere un profilo più basso ed eliminare ogni tipo di dichiarazione spavalda? Vedremo come si svilupperà la situazione. L’uscita di Battlefield 3 è attesa per il 25 ottobre su Xbox 360, PlayStation 3 e PC.