Nonostante sia inizialmente rimasto segreto, l’accordo tra GeoHot e Sony è alla fine venuto fuori, rendendo così noti quelli che sarebbero i dettagli del patto grazie al quale davanti alla corte federale di San Francisco le due parti in causa hanno deciso di interrompere il procedimento legale. Lo hanno riportato per primi i ragazzi di PSX-Scene, dove come parte dell’accordo si offrono maggiori dettagli sulla “ingiunzione permanente” alla quale dovrà sottostare GeoHot: l’hacker non potrà effettuare “accessi non autorizzati” a ogni dispositivo prodotto da Sony o protetto dalla licenza dell’azienda nipponica. Per accesso non autorizzato si intendono le seguenti azioni:
- Reverse engineering, decompilazione o disassemblazione di qualsiasi parte di prodotti Sony
- L’uso di tool per bypassare, disabilitare o circuire ogni tipo di crittografia di sicurezza, o meccanismi di autenticazione dei prodotti Sony
- L’uso di hardware o software che possa portare i prodotto Sony ad accettare o usare materiale non autorizzato, illegale o pirata
- Exploit su prodotti Sony per sviluppare, aggiornare o distribuire software e hardware non autorizzati da usare coi prodotti Sony
Qualsiasi violazione dell’ingiunzione comporterà per GeoHot il pagamento di un risarcimento danni a SCEA quantificato in 10.000$, che arriverebbe però fino a 250.000$ nel caso di distribuzione di software o hardware per la modifica dei prodotti Sony. Un accordo che l’analista Michael Pachter non ha esitato a definire una vincita per Sony, soprattutto considerando l’intera vicenda come deterrente per eventuali nuovi hacker vogliosi di mettere le mani su PlayStation 3 e altri dispositivi prodotti dall’azienda nipponica.
Tra le varie reazioni, poco favorevoli sono state quelle dei “colleghi” hacker di GeoHot, com’è possibile leggere su Ibitimes.com dove appare un riassunto dei commenti postati sul blog GeoHot Got Sued. Particolarmente accesa la critica di tale Night Breed:
“Cosa pensi di fare coi soldi che ti sono stati donati per aiutarti nella battaglia legale? Spero che tu ripagherai tutte le persone, in quanto non hai mantenuto la tua parola”
Via | Eurogamer