Non potendo assolutamente bucare l’appuntamento mediatico con la Game Developers Conference 2015, i vertici di Unity e i boss di Crytek volano a San Francisco per attirare le attenzioni degli addetti al settore e degli spettatori dell’ultima edizione della GDC con delle video-dimostrazioni e delle immagini esplicative dedicate ai loro due motori grafici di ultima generazione, Unity 5 e CryEngine.
Per quanto riguarda Unity 5, i rinomati programmatori di questo famoso engine approfittano della GDC 2015 per annunciare la disponibilità dei nuovi tool di sviluppo sia in versione completamente gratuita ma con funzionalità limitate di editing grafico (Personal) che in abbonamento per le aziende e le software house più “attrezzate” (Professional). Tecnologicamente parlando, i passi in avanti rispetto alla precedente versione dell’engine sono evidenti e toccano sia gli aspetti prettamente estetici che quelli correlati alla duttilità della piattaforma (merito del supporto alle librerie grafiche OpenGL di ultima generazione, le Vulkan). Basta dare uno sguardo alle immagini esplicative e alla splendida tech-demo “The Blacksmith” realizzata da Unity per saggiare le potenzialità del nuovo engine.
Unity 5: immagini della GDC 2015
CryEngine: immagini della GDC 2015
In merito al CryEngine 4 (che perde la numerazione “classica” e diventa semplicemente “CryEngine”), invece, la kermesse videoludica californiana viene utilizzata dalla casa di produzione (e non più di sviluppo) teutonica per consolidare il proprio rapporto con le software house che hanno deciso di servirsi di questi tool di sviluppo per dare alla luce i loro progetti indipendenti, come possiamo ammirare nel trailer dimostrativo realizzato per omaggiare titoli come Kingdom Come Deliverance, Evolve, Monster Hunter Online, Wander, Lichdom Battlemage e Snow.
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