Dopo quattro anni trascorsi a fantasticare sulle mirabolanti avventure che avremmo vissuto nei panni dell’impavido Rico Rodriguez nel nuovo e – fino a ieri – non ufficiale terzo episodio della saga action di Just Cause a lui dedicata, gli sviluppatori svedesi di Avalanche Studios e i vertici di Square Enix fanno tappa a Minneapolis (Minnesota, USA) per conquistare la prima pagina del numero dicembrino di Game Informer con l’annuncio ufficiale di Just Cause 3.
In sviluppo dal 2012, il nuovo sparatutto sandbox degli studi Avalanche godrà di un motore grafico di ultima generazione, di un engine fisico capace di generare esplosioni ai limiti del fotorealismo, di un’area di gioco incredibilmente vasta e di un sistema di movimento e combattimento reso ancora più fluido dall’implementazione di centinaia di animazioni e di funamboliche mosse legate all’utilizzo del rampino.
Con l’annuncio di Just Cause 3 arriva anche la conferma dell’autenticità delle immagini trapelate in rete di recente: stando al publisher giapponese, però, tali screenshot mostrerebbero una versione embrionale del titolo e, proprio per questo, non sarebbero affatto rappresentativi del tenore grafico e delle dinamiche di gameplay che ritroveremo nel prodotto finale.
A dimostrazione di tutto questo c’è poi la conferma della mancanza più assoluta di elementi collegati a un qualsivoglia negozio interno per le microtransazioni facoltative: Just Cause 3 non sarà un free-to-play e assumerà la forma di un “normale” videogioco retail su disco (ma con la possibilità supplementare del download in digitale). Il titolo sarà disponibile nel 2015 (quasi sicuramente nella seconda metà del prossimo anno) su PC, PlayStation 4 e Xbox One.
via | Game Informer, sito ufficiale
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