Il 30 settembre si è chiuso il secondo quadrimestre finanziario del 2014 e Sony, puntale come sempre, ha ufficializzato le vendite di PlayStation 4, che a poco meno di un anno dalla sua uscita sul mercato continua a macinare record.
In questi ultimi quattro mesi sono state vendute 3.3 milioni di console, che hanno portato a 13.5 milioni il totale di PlayStation 4 vendute dal giorno del suo arrivo sul mercato ad oggi. Continuano a non cavarsela male anche le altre console della casa giapponese.
Nel secondo quadrimestre del 2014 Sony è riuscita a vendere ben 800 mila PlayStation 3, mentre le console portatili – Vita, PSP e PS TV – hanno registrato un calo di 100 mila unità rispetto allo scorso anno: 700 mila unità vendute tra il 1° maggio e il 30 settembre 2014.
In questa occasione Sony ha confermato le indiscrezioni degli ultimi giorni: proprio grazie a PlayStation 4, la divisione Game and Network Services dell’azienda gode di ottima salute, con un fatturato arrivato a un ottimo +84%. Le cose, però, non sono tutte rose e fiori: nemmeno le ottime vendite di PS4 sono servite a fermare le perdite operative dell’intera società.
Considerate tutte le divisioni che compongono l’azienda, questi ultimi quattro mesi hanno fatto dichiarare a Sony una perdita operativa di 785 milioni di dollari, circa la metà di quanto preventivato dagli analisti, secondo i quali la perdita sarebbe stata di 1.6 miliardi di dollari.
La colpa di questo calo va ricercata nelle scarse vendite della divisione smartphone e nella rimodulazione del segmento Mobile Communications in seguito alla cessione della divisione PC Vaio.
Via | CVG