In una lunga chiacchierata con i colleghi di ElectronicTheatre, Mile Lee degli studi sud-coreani di Blueside ha rilasciato tutta una serie di interessanti dichiarazioni su Kingdom Under Fire II.
Oltre che a confermare la presenza di diverse nuove fazioni, di altrettanti personaggi utilizzabili, di centinaia di unità a schermo in contemporanea e di meccaniche di gioco ibride tra gli action e gli strategici in tempo reale come da ferrea tradizione della saga (tolto l’osceno spin-off Circle of Doom), il buon Lee ha annunciato che il titolo adotterà la formula Free-to-Play con un sistema di microtransazioni facoltative per elementi accessori come potenziamenti bonus, vestiario inedito o elementi “esotici” con cui personalizzare il proprio profilo online. Tutte le caratteristiche della versione PC di Kingdom Under Fire II saranno riprese anche per quella da destinare all’utenza PlayStation 3, con l’unica differenza che, naturalmente, tutto sarà disponibile via PlayStation Network: della versione Xbox 360, invece, nessun accenno (supponiamo per il noto problema delle politiche stringenti di Microsoft sulle condizioni di utilizzo di Xbox Live di cui vi abbiamo parlato mesi addietro).
Prima di chiudere il pezzo vi informiamo che, stando sempre all’uomo delle pubbliche relazioni dei Blueside Studios, ci sarà una beta a numero chiuso entro l’estate, mentre la versione completa di Kingdom Under Fire II dovrebbe essere disponibile in Europa e in Nord America per la fine dell’anno.