Interpellato dai colleghi di CVG, il fondatore e amministratore delegato di Crytek Cevat Yerli si è detto fortemente convinto che almeno una delle tre multinazionali produttrici di console, ossia Sony, Nintendo e Microsoft, immetterà sul mercato una nuova piattaforma casalinga in un periodo compreso tra i due e i tre anni per i motivi qui descritti:
“Le console attuali non sono state ancora spremute del tutto, ma il mio sesto senso mi dice comunque che la prossima generazione videoludica inizierà relativamente presto, tra il 2012 e il 2013. Naturalmente tutto ciò che sta accadendo in questi ultimi tempi vi porta a pensare che mi stia sbagliando, ma la mia sensazione è corroborata dal fatto che le console attuali non hanno più ampi margini di crescita, il mercato è saturo e gli spazi creativi degli sviluppatori stanno diventando sempre più stretti.
A causa della mancanza di una nuova generazione di console, inevitabilmente il ritmo di crescita su PC ne risulta ostacolato. Ma grazie alla particolarità della piattaforma e all’assenza di competitori diretti, chi lavora su PC ha la possibilità di sperimentare decine di modelli di intrattenimento e sviluppo differenti, basti citare i titoli free-to -play, i giochi su browser e lo sconfinato numero di utenti che si divertono con gli MMO.”
E voi, la pensate come il CEO di Crytek o, al contrario, condividete le recenti parole pronunciate da Danny Bilson di THQ, secondo il quale l’uscita di una nuova generazione di console entro tre anni sarebbe da ritenere un evento orribile?