Pur riuscendo a rilevare movimenti complessi in un ambiente completamente tridimensionale, Kinect risulta essere del tutto inutile (o comunque tremendamente scomodo e innaturale) se utilizzato da solo in determinati generi videoludici che richiedono assoluta precisione e velocità d’esecuzione delle varie “mosse”: il più popolare dei generi svantaggiati dalla nuova periferica di Microsoft è certamente quello degli sparatutto in prima persona.
Cercando quindi di risolvere in qualche modo questo problema, il vulcanico programmatore amatoriale che risponde al nome (o meglio, al nickname) di demize2010 ha lavorato di fantasia e, con l’ausilio del software messo gratuitamente a disposizione da PrimeSense e da altri gruppi in queste settimane, ha lanciato dal suo PC una versione ad-hoc di Call of Duty 4 rimappandone completamente i movimenti in funzione di un Wiimote e di Kinect: con il joystick di Nintendo Wii ha così potuto mirare e muoversi con precisione, mentre con la telecamera di M$ ha avuto il pieno controllo di azioni “secondarie” particolarmente adatte per essere compiute direttamente, ad esempio come il salto e lo sprint.
Il risultato finale, così come potete notare nella video-dimostrazione che campeggia ad inizio articolo, è davvero convincente e lascia ben sperare per un futuro fatto di videogiochi con controlli “ibridi”, utilizzanti cioè il pad classico per le azioni complesse e Kinect (o chi per esso) per tutti gli altri movimenti.