Che gli sviluppatori di Rockstar Games avessero davvero molto da dirci riguardo al magnifico universo spaghetti-western di Red Dead Redemption, lo si è potuto appurare non solo dalla mole spropositata di missioni principali ed azioni “secondarie” proposteci nella versione base del loro capolavoro, ma anche dall’atipicità di pacchetti aggiuntivi del calibro di Undead Nightmare: affievolitasi come un fuoco da campo bagnato dalla prima rugiada mattutina, a più di sei mesi dalla commercializzazione del titolo la fiamma innovatrice di John Marston torna a splendere quest’oggi con le parole proferite ai colleghi di Official PlayStation Magazine dal vice presidente di Rockstar, Jeronimo Barrea.
“Siamo molto lieti del fatto che ci sia stato un numero davvero enorme di giocatori che ha deciso di proseguire la storia arrivando fino alla sua conclusione, e la nostra soddisfazione è doppia se pensiamo che quegli stessi giocatori hanno poi consigliato il titolo ai loro amici senza rivelargli alcunchè’ della trama, come se nutrissero un profondo rispetto per il nostro lavoro e per le sensazioni che abbiamo avuto il piacere di donargli. Naturalmente, per tutti i giochi che sviluppiamo abbiamo una mole spropositata di idee che rimangono inespresse e che possono essere riprese in un secondo momento, e Red Dead Redemption non fa eccezione.”
A sentire Barrea, quindi, ci conviene continuare ad ingrassare ciclicamente la nostra Colt per evitare che arrugginisca proprio quando i ragazzi di Rockstar Games decideranno di regalarci dei nuovi contenuti aggiuntivi di Red Dead Redemption e, perchè no, addirittura un secondo capitolo dell’avventura western della famiglia Marston.
via | CVG
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