Naughty Dog sta lavorando al sequel di The Last of Us. Anche se ancora in fase embrionale, il progetto esiste all’interno del team di sviluppo, che ricordiamo porterà su PlayStation 4 la versione Remastered del gioco uscito l’anno scorso, prevista a fine mese.
Parlando ai microfoni di VideoGamer.com, Arne Meyer di Naughty Dog ha annunciato che non esplorare le opzioni per continuare il franchise vorrebbe dire “fare un danno a noi e ai nostri fan”, descrivendo così l’attuale stato delle cose:
“Alla fine si tratta di capire: c’è qualcosa d’interessante in questo universo che abbiamo creato, che vogliamo continuare ad esplorare? C’è qualcosa su cui possiamo far lavorare l’intero team con passione? C’è qualcosa che possa entusiasmare i direttori creativi per dargli continuità?”
The Last of Us Remastered: galleria immagini
A ogni modo, Meyer ci tiene a smorzare gli entusiasmi, consapevole probabilmente dell’attenzione che un sequel di The Last of Us potrebbe scatenare tra i numerosissimi fan del primo capitolo:
“Stiamo solo iniziando a esplorare idee su cosa possa esserci di aggiuntivo in questo universo e dando il via a questo processo decisionale. Non significa che il risultato finale sia garantito.”