Tra le tante sorprese che l’E3 ci ha riservato c’è senza dubbio LittleBigPlanet 3, attesissimo terzo capitolo della divertente e coinvolgente saga distribuita in esclusiva da Sony per PlayStation 3 e PlayStation 4 a partire dal prossimo novembre. Oggi l’azienda ha diffuso qualche dettaglio in più sui nuovi personaggi che accompagneranno l’iconico Sackboy in questa nuova avventura.
Avevamo già avuto modo di ammirare le tre new entry: OddSock, in grado di saltare da un muro all’altro, Swoop, il volatile che ci permetterà di trasportare oggetti o compagni di cooperativa volando, e lo splendido Toogle, che potrà potrà accrescere e diminuire a comando le sue dimensioni per attivare trigger fisici, per spostare gli oggetti più pesanti e per raggiungere aree altrimenti inaccessibili.
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Swoop è stato il primo nuovo personaggio ad essere creato per questo terzo capitolo:
Ha uno scopo specifico. Swoop può volare e raggiungere così posti che altri sarebbe impossibile visitare. Una delle cose più utili di Swoop è che può raccogliere cose, non soltanto oggetti, ma anche altri personaggi. Tutti i personaggi ad eccezione di Toogle per via delle sue dimensioni.
Oddsock, ce lo spiega lo sviluppatore Pete Smith di XDev, è un quadrupede, non propriamente un cane:
Può saltare sui muri e scivolare su di essi. Quando giocherete i livelli di Oddsock e prenderete confidenza coi salti sarà tutto molto fluido e più veloce del gameplay storico di LittleBigPlanet. Si tratta di un’esperienza molto diversa, non volevamo che fosse semplicemente Sackboy con quattro zampe, l’abbiamo pensato come un personaggio unico nel suo genere.
Toggle, forse più degli altri due, si farà amare e apprezzare al pari di Sackboy. La sua abilità lo renderà adatto per infinite combinazioni e molteplici possibilità, specie quando sarete alle prese con le sue personalizzazioni:
Toggle può essere grande o può essere piccolo. E’ nato come un personaggio solo, il grande Toggle, ma non permetteva ai giocatori le giuste combinazioni, che poi è ciò di cui LittleBigPlanet ha bisogno. Giocando risulta tutto molto naturale, saprete istintivamente dove e quando usarlo e aggiunge un elemento interessante nel puzzle.
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