L’E3 2014 è giunto a conclusione da poche ore, ma questo non ci vieta di attingere allo sconfinato bacino di immagini, di video e di informazioni provenienti dagli stand della fiera videoludica losangelina per continuare idealmente l’evento e tornare ad occuparci dei titoli che, come nel caso di Dying Light, hanno movimentato le afose giornate videoludiche dello show californiano.
Il ricco materiale multimediale propostoci dai ragazzi di Techland s’accompagna a un documento che approfondisce gli aspetti narrativi di questo atteso action zombesco a mondo aperto: stando a quanto descrittoci dagli autori polacchi, il titolo ci vedrà impersonare uno dei pochissimi sopravvissuti a una misteriosa epidemia che ha trasformato gli abitanti di una metropoli sudamericana in un inferno ad occhi aperti popolato da zombie che, al calare delle tenebre, si trasformano in un esercito inarrestabile di creature insaziabili.
Colpito dal virus degli zombie ma riuscito in qualche modo a contrastarlo con le sue difese immunitarie, il nostro alter-ego potrà contare su di un’accresciuta sensibilità ai rumori e su di una maggiore tonicità muscolare: grazie a questi preziosi “bonus” e all’innato istinto di sopravvivenza del protagonista potremo così percepire la presenza degli zombie e combatterli costruendo, di volta in volta, le armi che impareremo ad assemblare utilizzando i materiali recuperati in ogni missione.
Diversamente da Dead Island, quindi, l’esperienza singleplayer di Dying Light promette di essere decisamente più profonda e “imprevedibile” in ragione dell’accresciuta pericolosità degli zombie nelle ore notturne e in virtù della presenza di bivi narrativi generati randomicamente dal sistema programmato dagli sviluppatori europei per proporci situazioni di gioco sempre fresche.
Nella speranza che non ci siano ulteriori rinvii, il lancio di Dying Light dovrebbe avvenire nel mese di febbraio del 2015: come ogni buon titolo cross-gen che si rispetti, il gioco sarà disponibile su PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e Xbox One.
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