L’E3 2014 ormai è finito: abbiamo visto tutto quanto c’era da vedere e ascoltato tutto quanto c’era da ascoltare, ed è arrivato il momento di tirare le somme sulla prima edizione della fiera successiva all’uscita di PlayStation 4 e Xbox One.
La carne al fuoco è stata naturalmente tanta: tra trailer e dettagli riguardanti i titoli più importanti in uscita nei prossimi mesi, è probabilmente difficile riuscire a stabilire chi è riuscito a convincerci maggiormente. Dato che il gioco post-E3 preferito da tutti quanti è quello di stabilire dei “vincitori” dell’evento di Los Angeles, anche noi abbiamo deciso di scegliere quelli che a nostro avviso sono coloro che ci hanno impressionati di più in modo favorevole, per un motivo o per un altro.
E3 2014 – Scatti dalla fiera di Los Angeles
Sony
Le conferenze dei principali protagonisti dell’industria videoludica sono state, come da consuetudine, l’apertura dell’E3 2014. Tra i vari appuntamenti, ci ha colpito maggiormente quello con Sony, società in grado di delineare una strada vincente e ben precisa per PlayStation 4, continuando a seguirla nel corso dei mesi.
Pur facendo comunque un’ottima impressione, Microsoft non ci ha convinti allo stesso modo per Xbox One: la presenza di tonnellate di giochi durante la conferenza dedicata alla console dell’azienda di Redmond è sicuramente un segnale positivo, ma la sensazione è che dalle parti della società guidata da Satya Nadella ci si stia concentrando troppo su fix immediati a strategie non proprio indovinate, lasciando almeno per il momento in disparte quello che sarà il futuro.
Con titoli come Uncharted 4, Bloodborne e LittleBigPlanet 3 all’orizzonte, i possessori di PlayStation 4 possono dormire serenamente.
Uncharted 4, le immagini del teaser trailer
No Man’s Sky
Se Hello Games riuscirà a mantenere solo la metà di quanto promesso, per No Man’s Sky si profila davvero un plebiscito. L’incredibile filmato dimostrativo, mostrato in occasione della conferenza Sony, è stata solo una conferma di quanto ci si può aspettare da questo ambizioso titolo.
Un viaggio epico all’interno dello spazio, in un’ambientazione open world generata in modo procedurale con tanto di dinosauri: quanto basta per sognare a occhi aperti, come fatto dal nostro buon Michele coi suoi cinque sogni proibiti, ma non troppo.
No Man’s Sky: galleria immagini
The Witcher 3: Wild Hunt
Tra i favoriti della vigilia, c’era naturalmente anche The Witcher 3: Wild Hunt, terzo capitolo della saga che ha dato a CD Projekt tutto il successo che il team polacco merita. Un gioco di ruolo che si preannuncia semplicemente grandioso, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista dei contenuti, promettendo di apportare una vera e propria rivoluzione (finalmente) al genere a cui le avventure di Geralt appartengono.
Il coinvolgente trailer, dunque, non ha fatto altro che ribadire l’importanza di The Witcher 3: Wild Hunt, che ricordiamo sarà ambientato all’interno di un mondo di tipo aperto che si preannuncia dalle dimensioni mai viste prima. Non vediamo l’ora.
The Witcher 3: Wild Hunt – galleria immagini
Ubisoft
Se Far Cry 4 e Assassin’s Creed Unity potevano bastare a solleticare le nostre papille gustative, Ubisoft ha mostrato che non intende fermarsi a queste due basi consolidate del proprio parco giochi, permettendoci di assaggiare anche tutte le altre novità che bollono nel pentolone della società francese.
Con nomi come Rainbox Six Siege, The Division e The Crew, con un Watch Dogs appena sfornato e destinato, nelle intenzioni di Ubisoft, a diventare un vero e proprio franchise a lunga durata, non possiamo che inchinarci di fronte a quanto abbiamo potuto vedere.
Assassin’s Creed Unity – E3 2014 – galleria immagini
The Legend of Zelda
Quando le cose si mettono male per Nintendo, la società giapponese ricorre a The Legend of Zelda, il cui nuovo titolo si candida a diventare salvatore della patria per Wii U. Le eccezionali meccaniche open world descritte in occasione dell’E3 2014, hanno infatti mandato letteralmente in visibilio tutti quanti i fan dello storico brand di Nintendo, destinato però ad arrivare sul mercato solo a 2015 inoltrato.
I detrattori finiranno inevitabilmente per dire che ormai Nintendo può contare solo su marchi di lungo corso, come appunto Zelda e Super Smash Bros., cosa che è probabilmente anche un po’ vera, ma non si può sicuramente ignorare come la dimostrazione del nuovo capitolo della serie The Legend of Zelda sia riuscita a impressionare anche chi tradizionalmente non ama la grande N.