“Non penso si possa ricavare nulla di buono dalla pubblicazione di Red River nello stesso, congestionatissimo periodo in cui sono previsti in uscita anche altri sparatutto.”
Con queste esatte parole, l’amministratore delegato di Codemasters Rod Cousen ha candidamente spiegato ai colleghi di Eurogamer.net che Operation Flashpoint: Red River non verrà commercializzato entro i primi mesi del prossimo anno (un periodo reso a dir poco incandescente dall’uscita di giganti come Killzone 3 o Crysis 2), bensì tra aprile e giugno 2011 e, sempre all’insegna della sincerità, il boss della celeberrima casa di sviluppo inglese ha proseguito l’intervista rilasciando tutta una serie di interessanti dichiarazioni sullo specchio d’uscita degli altri progetti videoludici portati avanti dai suoi ragazzi.
Stando alla scaletta temporale offerta in quest’occasione da Cousen, quindi, il secondo trimestre del 2011 non vedrà solo la pubblicazione di Red River ma anche quella di DIRT 3, mentre Bodycount vedrà la luce dei negozi nella stagione estiva (sempre del 2011) per consentire un’infanzia serena al titolo senza doverlo spedire in braccio alla morte (commerciale, s’intende!) nel sovraffollato finale d’anno.
L’intervista del CEO di Codemasters si chiude con l’annuncio dell’uscita di GRID 2 in un non meglio precisato periodo del 2012, manifestando in tal modo la ferma intenzione di alternare annualmente le serie di DiRT e GRID per non svilire il marchio e per dare la possibilità agli sviluppatori di apportare miglioramenti sempre freschi (di conseguenza, vedremo DiRT 4 nel 2013, GRID 3 nel 2014 e via di questo passo).