Dopo aver contribuito all’evoluzione dell’intelligenza artificiale ed aver fatto un salto su Mimas (satellite di Saturno) per mangiare in un sol boccone il cratere Herschel, l’intrepido protagonista dello storico arcade di Namco Bandai riprende la sua lotta senza quartiere contro i fantasmi con Pac-Man Museum, una raccolta che abbraccia l’intera storia della saga e del suo inconfondibile protagonista (che guarda caso è anche l’insostituibile mascotte del nostro sito).
In tutte le versioni del titolo proposte da questa collezione, lo scopo di chi si calerà nei panni della vorace pallina gialla che ha dominato l’età dell’oro dei videogiochi arcade (iniziata nella seconda metà degli anni ’70 e conclusasi bruscamente con la famosa crisi dell’83) sarà quello di schivare i fantasmini e mangiare tutti i puntini e le pillole speciali rintracciabili nel dedalo di cunicoli che comporrà ogni livello.
All’interno di questa raccolta troveranno spazio il primo Pac-Man del 1980, Super Pac-Man (1982), Pac & Pal (1983), Pac-Land (1984), Pac-Mania (1987), Pac-Attack (1993), Pac-Man Arrangement (1996), Pac-Man Championship Edition (2007) e Pac-Man Battle Royale (2011): Ms. Pac-Man del 1981, invece, sarà disponibile a partire dal 31 marzo sotto forma di contenuto aggiuntivo a pagamento.
Oltre all’innegabile fattore nostalgia, il piatto forte dell’esperienza di gioco offerta da Namco Bandai con questo museo digitale sarà Pac-Man Battle Royale, il primo titolo della serie a introdurre il multiplayer cooperativo e competitivo a 4 giocatori su PC e console.
Vi lasciamo quindi alle immagini e al video di lancio di Pac-Man Museum e ricordiamo a chi ci segue che la raccolta è disponibile da oggi su PC (Steam), Xbox 360 (come Xbox Live Arcade) e PlayStation 3 (anche qui, nella sola versione digitale su PSN/SEN) al prezzo di 19,99€.