In un’intervista rilasciata da Mark Berka ai colleghi del sito ceco Doupe (poi ripresa da Destructoid), il capo designer di Vatra Games ha confermato le indiscrezioni di questi mesi e, per la gioia di tutti gli amanti dell’ormai storica saga di Silent Hill, ha spiegato che con il prossimo capitolo (l’ottavo, per l’esattezza) si cercherà di riportare la serie ai fasti di un tempo attraverso un vero e proprio “piano di rinascita” che coinvolgerà a vario titolo anche gli autori dei primi, eccelsi episodi.
Stando a Berka, infatti, i programmatori impegnati nella realizzazione dell’ambiente di gioco di Silent Hill 8 hanno nell’atmosfera del secondo, immenso capitolo della saga la loro fonte d’ispirazione primaria, ma non solo: l’avventura prenderà nettamene le distanze dalle vicende narrate nel film omonimo (grazie al cielo!) e, videoludicamente parlando, si focalizzerà su un’esperienza di gioco da horror psicologico ricco di pathos, moderatamente esplorativo ed inframmezzato solo saltuariamente da scene sanguinolente (per mantenere alta la tensione e per non trasformare il tutto in uno sterile spettacolo di carne fine a se stesso).
Dal nostro punto di vista, comunque, seppure le premesse per un ritorno in grande stile della serie ci siano tutte non possiamo esimerci dal constatare come sia davvero difficile, per Konami e Vatra Games, risollevare le sorti di un’avventura giunta ormai alla sua ottava incarnazione: sperando naturalmente di essere smentiti dai fatti, vi lasciamo ricordandovi che l’uscita di Silent Hill 8 è prevista nel 2011 su PlayStation 3 ed Xbox 360.