Nel nuovo video “dietro le quinte” di Ace Combat: Assault Horizon, il produttore storico della saga, al secolo Kazutoki Kono, ci spiega brevemente le due principali caratteristiche di gioco realizzate dal suo team di sviluppo di Project Aces per riportare la sua amata creatura aerea ai fasti di un tempo.
La prima, e forse la più importante di queste novità riguarda il sistema “Close Range Assault”, realizzato per intervenire su uno dei punti deboli “storici” di questo particolare genere di videogiochi, ossia l’impossibilità di “sentire” i colpi inferti agli avversari per via delle distanze abissali che dividono il protagonista dal velivolo nemico: adesso, invece, grazie ad un sapiente utilizzo delle telecamere e dei quick time events, l’approccio adrenalinico di ogni singolo proiettile o missile sparato restituisce delle sensazioni simili a quelle di uno sparatutto in terza persona o di un action. A rimarcare le innovazioni di “Close Range Assault” troviamo poi “Steel Carnage”, un particolare sistema che fa somigliare l’olio fuoriuscito dagli aerei colpiti in sangue, o le ali staccate di netto dai velivoli nemici in arti umani, il tutto per rendere ancora più appassionanti le sessioni di gioco e per ricordarci che, nonostante ci si scontri a distanza con armi e mezzi iper-tecnologici, si tratta pur sempre di battaglie combattute da uomini e non da asettiche macchine.
Prima di lasciarvi al video in questione, vi ricordiamo che Ace Combat: Assault Horizon solcherà i cieli di Xbox 360 e PlayStation 3 nel 2011.