Nell’ultimo numero della rivista videoludica inglese GamesTM, il fondatore ed amministratore delegato di Crytek Cevat Yerli si è lasciato andare ad una serie di interessanti dichiarazioni sul limite delle potenzialità grafiche delle console ad alta definizione che, a suo dire, sarebbe stato raggiunto grazie al CryEngine 3, il cuore pulsante dell’attesissimo secondo capitolo della saga di Crysis:
“Penso che per X360 e PS3, allo stato attuale, non sia più possibile spostare in avanti l’asticella delle potenzialità grafiche. Stiamo giù utilizzando un sacco di trucchi di fumo e specchi per ottenere il massimo possibile dalle risorse hardware disponibili in ambiente console. Dopo il CryEngine 3, credo che ci sarà necessariamente bisogno di una nuova generazione di piattaforme.
La convergenza tra GPU e CPU che avverrà nella prossima generazione garantirà agli sviluppatori potenza di calcolo sufficiente a realizzare mondi di gioco migliori non solo graficamente, ma anche in termini di fisica e di area esplorabile. Ad esempio, c’è ancora tantissimo lavoro da fare sulle animazioni dei personaggi per farle sembrare più realistiche, non solo tramite motion capture ma anche attraverso qualche nuovo programma che tenga conto della fisica per bilanciarli meglio, per dargli una camminata naturale senza dover vederli scivolare sul pavimento con passi asincroni e, più in generale, per farli sembrare maggiormente credibili rispetto a quanto lo sono oggi.”
Crysis 2 vedrà la luce su PC e console HD il 25 marzo 2011.
via | NowGamer