Per tornare a parlarci di Burial at Sea, la prossima espansione di BioShock Infinite, gli artisti digitali degli studi statunitensi di Irrational Games hanno ben pensato di proporci delle nuove immagini ambientali accompagnate da un insolito video-diario di sviluppo che, sulla falsariga del fittizio articolo di cinegiornale girato per ripercorrere le operazioni di ricerca compiute da chi si è speso per rintracciare la mitica città fluttuante di Columbia prima dell’inizio dell’avventura di Booker DeWitt, ci permette di ritornare tra i grattacieli della metropoli sottomarina di Rapture.
In questa sua nuova versione, l’utopica metropoli sottomarina di Andrew Ryan sarà decisamente diversa da quella che abbiamo imparato ad amare (e a temere) nei primi due capitoli della saga sparatutto di Ken Levine: in Burial at Sea, infatti, la follia omicida degli abitanti di Rapture non si è ancora manifestata e la città, di conseguenza, ci apparirà in tutto il suo splendore nel periodo immediatamente precedente allo scoppio della guerra civile.
L’espansione di Burial at Sea sarà suddivisa in due episodi che assumeranno la forma di altrettanti DLC: il trailer e le immagini proposteci di fresco dagli Irrational Games ritraggono alcune delle scene e delle dinamiche di gameplay che contraddistingueranno l’esperienza del Capitolo Uno di questa mini-serie in due atti.
La data di lancio del primo episodio di BioShock Infinite: Burial at Sea non è stata ancora annunciata, ma presumibilmente dovrebbe cadere tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo tanto su PC quanto su Xbox 360 e PlayStation 3. Il secondo, invece, uscirà nel corso del 2014 e, stando alle frammentarie informazioni offerteci dagli sviluppatori, ci permetterà di impersonare Elizabeth per utilizzare, finalmente, i suoi straordinari poteri spaziotemporali.