Dan fan sfegatati di action/RPG “alla Dark Souls”, è con immenso piacere che torniamo ad occuparci di Deep Down per condividere con voi una nuova serie di scatti di gioco ritraenti gli scenari e le temibili creature che dovremo affrontare nei panni del cavaliere senza nome che fa bella mostra di sé nell’immagine d’apertura.
Come abbiamo avuto modo di scoprire durante l’evento organizzato da Sony in apertura di TGS 2013, la trama di questo progetto non ci porterà su di un lontano universo medievaleggiante ma, al contrario, sfrutterà il pretesto narrativo di un dispositivo ipertecnologico custodito dagli abitanti della New York del 2094 per permettere loro, e quindi a tutti noi, di accedere ai ricordi latenti di antichissimi cavalieri per ripercorrere le loro gesta.
Senza nulla togliere allo straordinario comparto grafico eretto dai ragazzi di Yoshinori Ono con l’aiuto del Panta Rhei Engine di Capcom, la caratteristica principale del titolo sarà il sistema a generazione randomica dei dungeon che gli utenti, in squadre composte da massimo quattro cavalieri connessi in rete, dovranno esplorare: ogniqualvolta decideremo di servirci del congegno newyorkese per immergerci nell’azione di gioco, il sistema stesso creerà in maniera automatica le ambientazioni, le trappole, i puzzle, i mostri e tutti gli elementi di equipaggiamento rintracciabili all’interno dei tesori scoperti nel corso dell’avventura.
La data di commercializzazione di Deep Down non è stata ancora annunciata ma, presumibilmente, dovrebbe candere nella seconda metà del 2014. Il titolo, nonostante le voci di corridoio circolate in queste settimane, vedrà la luce solo ed esclusivamente su PlayStation 4.