Quando sono stati annunciati i tre protagonisti di Grand Theft Auto V, qualche giocatore si potrebbe essere chiesto “ma perché nemmeno una donna?” In effetti, perché fra Michael, Trevor e Franklin non si è trovato posto, ad esempio, per una Stephanie, o una Laura? A rispondere a questa domanda spinosa ci pensa direttamente Dan Houser, presidente di Rockstar Games, che dalle pagine del quotidiano The Guardian spiega laconicamente:
«Non ci sono personaggi femminili perché il concetto di essere mascolino è una componente fondamentale nella storia.»
E basta, tutto qui. Però si sofferma ancora sul sistema a tre protagonisti, e quello che può offrire ai giocatori:
«Il poter cambiare in tempo reale fra tre personaggi ci permette di creare storie con diferse sfumature, non basate sugli archetipi. Piuttosto che far sembrare di controllare questo super-criminale che riesce a fare qualsiasi cosa con il minimo sforzo, i tre personaggi sono ognuno capace e meno capace in determinate cose. Il risultato è un gruppo di personaggi ben bilanciato e credibile. Ci è molta piaciuta l’idea che uno dei protagonisti stesse andando in pensione e si fosse trasferito con la sua famiglia, dovendo affrontare tutti gli aspetti negativi della cosa. Non abbiamo mai fatto nulla del genere e non è una cosa che si è mai vista prima nei videogiochi.»
Ricordiamo a chi ci segue e ai milioni di appassionati della saga della grande R che il lancio di Grand Theft Auto V è previsto per l’ormai prossimo 17 settembre su PlayStation 3 e Xbox 360, anche se solo nella sua forma singleplayer.
Come preannunciato, infatti, all’interno del disco di gioco (o del codice dell’omologa versione in digital download) ci sarà solamente la campagna principale: in conseguenza di ciò, il lancio di Grand Theft Auto Online avverrà separatamente con un update completamente gratuito che potrà essere scaricato a partire dal 1° ottobre.