Far Cry 3: Blood Dragon si è rivelato un successo oltre le aspettative per Ubisoft: il gioco ha infatti già venduto oltre un milione di copie, pur potendo godere di una campagna di marketing ormai nulla.
Considerando queste cifre, Yves Guillemot, il CEO del publisher francese ha dichiarato dalle pagine di Game Informer che Far Cry 3: Blood Dragon potrebbe venire pubblicato anche come gioco pacchettizzato.
«Forse prima o poi faremo uscire il gioco anche nei circuiti retail, così da vendere ancora di più»
Ricordiamo che Far Cry 3: Blood dragon è un spin-off (attualmete) solo digital delivery di Far Cry 3 uscito lo scorso 1 maggio su PC, PlayStation 3 e Xbox 360. La sua ambientazione è fortemente ispirata ai B-Movie fantascientifici anni ‘80, dove era comune una visione del futuro oscura ma al tempo stesso piena di luci al neon e colori sparati.
Il gioco è stato accolto bene dalla stampa specializzata, tanto che Inc Gamers aveva commentato:
IncGamers ha così giustificato un voto di 90%:
«Quel che poteva facilmente dimostrarsi un disastroso pezzo di immondizia auto-referenziale, con un carico insostenibile di stupido humor del tipo ‘hey, vi ricordate gli anni ‘80? Erano così anni ‘80!’ riesce invece a pagare un ottimo tributo alla sua fonte di ispirazione. È trash, siamo d’accordo, trash sublime e divertente, trash che eleva l’assurdità degli action movie su videocassetta e la scarica tutta su una versione compatta di Far Cry 3, con il suo sistema open world e le scelte multiple su come affrontare un combattimento»