Chris Lewis, capo della divisione Xbox EMEA di Microsoft, nel corso di un’intervista concessa al portale videoludico-finanziario GamesIndustry.biz ha rilasciato una serie di dichiarazioni quantomai interessanti sul futuro di Kinect e sulla tipologia di videogiochi ad essa correlati:
“Come vi abbiamo già spiegato altre volte, durante la fase di lancio ed il periodo natalizio immediatamente successivo, l’offerta di Kinect sarà rivolta in maniera prevalente ai giovani, alle donne e agli anziani che si avvicinano per la prima volta ai videogiochi. Non lo facciamo di certo per allontanare i nostri clienti più affezionati, a loro infatti abbiamo dedicato un grande spazio all’E3 2010 con Gears of War 3, Fable III o Halo Reach, e tanti altri titoli ‘tosti’ ancora segreti verranno annunciati nel corso di questi mesi da noi e dalle terze parti.
La ‘fase uno’ di Kinect ha come target i non-videogiocatori, ma questo non preclude assolutamente la possibilità di vedere a breve prodotti ibridi che utilizzano la nuova periferica assieme al joypad senza andare a stravolgere meccaniche di gioco già consolidate. Penso che con il passare del tempo cominceremo a vedere delle applicazioni del genere, almeno entro diciotto mesi dal giorno di commercializzazione.”
Ecco spiegata l’anomalia, se così vogliamo definirla, dei prezzi dei bundle Kinect di fine anno (decisamente alti per la confezione con la sola periferica ed il gioco allegato, e assolutamente concorrenziali per l’accoppiata con X360 “Slim”).