Dalle pagine del Los Angeles Times riemergono concrete speranze per vedere realizzato il film di Shadow of the Colossus. A parlare è Justin Marks, sceneggiatore di Street Fighter: The Legend of Chun-Li:
«Credo che molti videogiochi non abbiano funzionato film perché è difficile trovare il gioco giusto. Ce ne sono veramente pochi che si prestano ad essere film. Se cominciassimo a pensare che qualsiasi cosa abbia funzionato in un media non dobrebbe per forza essere adattato in un altro media non avremmo un sacco dei grandi film che abbiamo, perché molti di essi vengono da romanzi.»
Di certo la versione cinematografica di Shadow of the Colossus sarebbe molto diversa da tutti gli altri tie-in videoludici, anzi quasi opposta: di norma si conta su un forte traino di un gioco di successo (Doom, Mortal Kombat, Street Fighter, Resident Evil, etc.) mentre in questo caso stiamo parlando di un gioco di nicchia conosciuto solo dai veri “hardcore gamer”. Che sia il pretesto giusto per lavorare bene e sfornare un vero capolavoro?