Stanchi dei soliti sparatutto narrativamente piatti e “stupidi” dal punto di vista dell’intelligenza artificiale dei nemici? Consci delle vostre più che legittime necessità videoludiche, i ragazzi di Splash Damage, qui rappresentati dal direttore creativo Richard Ham, approfittano con piacere dell’occasione offerta loro dal sito Skewed & Reviewd per snocciolare tutta una serie di interessantissime informazioni su Brink, l’intrigante progetto realizzato in collaborazione con Bethesda:
“Stiamo focalizzando gran parte dei nostri sforzi programmatici sull’intelligenza artificiale dei nemici e dei compagni di squadra comandati dal computer che ci guideranno sul campo di battaglia: il nostro scopo è quello di realizzare una I.A. talmente sofisticata da non permettervi di distinguere la differenza con un giocatore manovrato da un altro utente online. Allo stato attuale, l’I.A. di Brink è in grado di compiere autonomamente tutti, e ripeto, tutti i movimenti e le tattiche che potremmo fare noi, dobbiamo solo limare aspetti come la creatività, la reattività e l’opportunità di scegliere di attaccare piuttosto che di difendere.
Anche le missioni, e la loro effettiva riuscita, sono pervase da questo senso di libertà: se provate ad intraprendere una missione una dozzina di volte, ognuna di esse sarà unica e vi regalerà esperienze di gioco talmente eccitanti da dover sentire la necessità di raccontarle ai vostri amici. Brink eleva il concetto stesso di cooperativa ad un piano così alto che, per voi, sarà come sperimentare una tipologia di videogioco completamente differente ed inedita.”
Nella speranza che i ragazzi di Splash Damage abbiano davvero ragione, vi lasciamo aspettando assieme a voi l’ufficializzazione della data d’uscita di Brink, che continua ad essere genericamente prevista in autunno su PC, PlayStation 3 ed Xbox 360 nonostante diversi negozi online indichino già il 7 settembre come probabile giorno di commercializzazione.