Ecco una notizia in grado di scuotere il mercato, se non videoludico (almeno per ora…), sicuramente quello borsistico. È infatti di oggi l’ufficializzazione della fusione tra i due colossi dell’informatica, l’americana AMD, nota produttrice di processori, e la canadese ATI, principale concorrente di nVidia nel comparto delle schede grafiche. L’operazione, costata circa .4 miliardi, dà origine a un vero e proprio colosso da ben 15.000 dipendenti e, ovviamente, porterà allo sviluppo di soluzioni integrate per PC, soprattutto portatili a quanto pare, ma anche per cellulari e altre apparecchiature hi-tech, congiuntamente alla regolare produzione di processori e schede grafiche. L’ottimizzazione che ne conseguirà potrebbe comunque aprire nuovi orizzonti per il panorama dei videogiochi, ma è ancora presto per dirlo.
[via NextGame]