Nonostante manchino ancora diversi mesi alla commercializzazione di Natal e di “Arc”, l’apertura dell’ennesimo terreno di scontro tra Microsoft e Sony non può che mandare in fermento l’universo degli analisti videoludici, il cui esponente di spicco, l’ormai famoso Michael Pachter di Wedbush Securities, ai microfoni di NowGamer ha così espresso il suo modestissimo punto di vista sulle prospettive di vendita dei due controller destinati a rivoluzionare le piattaforme ad alta definizione:
“La chiave del successo di un nuovo controller sensibile al movimento è il suo prezzo di vendita: se nel caso di Natal e del controller della Sony sarà troppo alto, di conseguenza entrambe non riusciranno a conquistare il mercato. E senza una significativa base installata di console con questa tipologia di strumenti, è chiaro che gli sviluppatori troveranno sconveniente dal punto di vista economico produrre videogiochi che richiedano necessariamente l’utilizzo di simili controller. È lo stesso problema dell’uovo e della gallina: non serve chiedersi chi sia nato per primo, basta capire che senza uno non può esistere l’altro. Stando però alle indiscrezioni trapelate in questi mesi, Natal dovrebbe vendere di più del controller di Sony proprio per via del suo prezzo al pubblico (50 dollari contro gli ipotetici 100 di Arc).”
Ascoltato l’autorevole parere dell’ovicoltore Pachter, vi chiediamo: tra Natal ed Arc, secondo voi chi avrà più successo? Nel lasciarvi al sondaggione che potrete trovare agilmente dopo la pausa, per il voto vi preghiamo di non considerare esclusivamente le potenziali differenze di prezzo dei controller e di base installata delle due console, ma di indicare soprattutto quale delle due soluzioni, secondo voi, riuscirà a conquistare maggiormente il cuore (e quindi non solo il portafogli) dei videogiocatori, spingendo di conseguenza l’industria a scalare vette artistiche impossibili da esplorare con i joypad “classici”.