Dopo aver letteralmente salvato Take-Two dalla bancarotta (o da una dolorosissima fusione con Electronic Arts), Borderlands è stato il protagonista assoluto del resoconto finanziario pubblicato sul sito ufficiale dal boss della compagnia, Strauss Zelnick.
Essendo riusciti a piazzare Borderlands in vetta alla classifica delle nuove proprietà intellettuali più vendute nel 2009 che sta per volgere al termine, Zelnick si è detto apertamente favorevole allo sviluppo di un secondo capitolo. A conferma delle entusiastiche parole del presidente del consiglio d’amministrazione della multinazionale statunitense, inoltre, arriva come un fulmine a ciel sereno la scoperta di un marchio, “Borderworlds”, registrato da Gearbox in queste ore.
Dal punto di vista puramente videoludico, considerando la componente narrativa di Borderlands appare quantomai azzeccato intitolare il seguito “Borderworlds”: una razza aliena, come quella degli Eridiani, capace in un lontanissimo passato di realizzare manufatti ed armi così sofisticate da poter essere utilizzabili tutt’ora, avrà certamente avuto le conoscenze tecnologiche necessarie per colonizzare altri pianeti oltre Pandora, giusto?
via | Take-Two, sito ufficiale, TARR
Borderlands: galleria immagini
