Marc Whitten, general manager di Xbox Live, in un intervento allo Streaming Media West statunitense ha descritto l’incredibile crescita della richiesta di contenuti multimediali degli utenti X360 come “la più grande sorpresa” che il suo attuale lavoro gli abbia mai fatto. Cercando però di capire in quale direzione andrà il favore del pubblico videoludico nei prossimi anni a venire, è tornato a parlare di Project Natal e della sua periferica/telecamera sensibile al movimento:
“Con un semplice movimento del polso posso cambiare un canale, con la potenza della mia voce posso avviare un film. Insomma, non credo che siamo già nell’età d’oro della televisione, o dei videogiochi su console, o addirittura di Internet: in tutta franchezza, penso che tra cinque anni il tutto confluirà in un solo servizio, senza le divisioni che il mondo di adesso impone a queste tre parole.”
Stando a Whitten, quindi, la parola d’ordine del futuro dei videogiochi sarà “semplicità”: semplicità d’accesso ai contenuti, semplicità di fruizione della propria console, semplicità di utilizzo del “non-controller”… noi però, e non ce ne voglia il buon vecchio Whitten, siamo degli inguaribili romantici ed amiamo sognare un futuro in cui gli amanti di Natal, Wiimote ed Eye-MOTION potranno convivere pacificamente con chi non ha la benchè minima intenzione di posare per sempre un joypad classico.
via | GamesIndustry.biz